Introduzione

Pronunzia

La grafica che si intende adottare per rendere esemplare e comprensibile un sistema che comprende la lettura e la scrittura di tutti i vocaboli contenuti in un dizionario dialettale, si presenta nel suo insieme assai difficile e complesso.

Uno dei compiti più difficoltosi per chi intende anche parlarlo, consiste nell'acquisire la corretta impostazione della voce, in grado di riprodurre tutte le sottili inflessioni caratteristiche che la parlata tendenzialmente chiusa e stretta, che sempre richiede.

Ci sono suoni così indescrivibili che sono dei veri rompicapi. Ogni autore propone aggiunte di propri segni o artifizi alfabetici nel tentativo di avvicinarsi il più possibile al reale fonema originale, ma arduo è il riuscire nell'intento.

I lessicologi per pronunziare fedelmente questi suoni suggeriscono di adottare un codice grafico consistente nel porre dei segni convenzionali in corrispondenza di ogni lettera dell'alfabeto componente la parola, con lo scopo di ottenere dei modelli espressivi equivalenti ai fonemi desiderati, analoghi ad altri già esistenti nella nostra lingua italiana e anche corrispondenti in altre lingue straniere che si presumono conosciute.

Le difficoltà che si incontrano non sono poche; nel pronunziare questi particolari suoni e renderli il più possibile simili al linguaggio originale, consiste secondo il parere dei glottologi, nel saper porre la lingua nella giusta forma e posizione rispetto al palato, in modo di poter emettere quelle minime alterazioni nasali, palatali gutturali della voce che opportunamente graduate nelle loro velature, sono essenziali per garantire alla parlata, quella tonalità, quella musicalità quel fascino tipico del nostro dialetto, che lo differenzia e lo distingue da tutti gli altri intorno.

La registrazione sonora di ogni singolo vocabolo, dei modi di dire e proverbi, delle poesie in dialetto di Quarna, aiuterà molto alla comprensione. Ma la vera dizione si acquisisce e si ottiene solo con l?ascolto e il dialogo eseguito direttamente sul posto, in paese per lungo tempo.

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